È inutile negare che il coronavirus è arrivato nelle nostre vite come un uragano investendole in pieno. Dopo i primi giorni di spaesamento e di adattamento, adesso le piccole e medie imprese si trovano a fare i conti con la necessità di riprendere a comunicare in uno scenario completamente diverso e spesso con attività chiuse o fortemente limitate.
Ecco allora alcuni suggerimenti sulla strategia di comunicazione da adottare in attesa di poter tornare ad essere operativi al 100%.
- raccontiamo le difficoltà e come le stiamo affrontando
- sfruttiamo il momento di stasi per creare contenuti di tre tipi:
1. Amarcord, per far rivivere i momenti più belli o i traguardi raggiunti più significativi
2. Approfondimento e backstage: approfittiamo di questo momento di stop per offrire contenuti che nella normale quotidianità non si ha il tempo di produrre e lo spazio per proporre; ad esempio, raccontiamo la nostra realtà attraverso infografiche e illustrazioni
3. Hype: creiamo aspettative con focus sulle novità in arrivo per spostare l’attenzione al dopo - mostriamoci reattivi e propositivi: se abbiamo un e-commerce valutiamo la possibilità di estendere l’opzione spedizione gratuita per tutti gli ordini, se abbiamo la possibilità di creare un sistema di consegne a domicilio valutiamone la fattibilità.
- condividiamo le nostre competenze: se abbiamo dei contenuti riservati ai nostri clienti rendiamoli fruibili gratuitamente a tutti per un paio di mesi; troviamo dei canali per raccontare quello che sappiamo fare (ad esempio, un ristoratore può realizzare in casa sua alcune delle ricette più amate del suo locale e mostrare i vari passaggi in un video)
- da sempre è nei momenti di difficoltà che nascono alcune delle idee migliori; approfittiamo di un contesto inedito, in cui sono saltati tutti gli schemi, per sperimentare e proporre nuove modalità di interazione. Ad esempio, per far sentire la nostra vicinanza ai clienti organizziamo dei Q&A (Question & Answer) sui social in cui rispondiamo alle domande del pubblico, oppure ancora raccogliamo le domande dei clienti e poi giriamo un video in cui proviamo a rispondere ai vari quesiti.
- non piangiamoci addosso: la situazione è difficile per tutti
- non condividiamo contenuti di informazione sul coronavirus: il nostro pubblico da noi si aspetta quello per cui ci apprezza (servizi, consulenze, informazione di settore, intrattenimento), non altro
“Fronte Dinamico è una rete di giovani professionisti impegnati a condividere aggiornamenti qualificati sull’emergenza in corso, prima di tutto per il settore economico. Vi invitiamo a seguirci per ricevere nuovi aggiornamenti su diversi campi: fisco, tributi, media social media e comunicazione, questioni legali, iniziative per le aziende sul territorio e tutto quanto occorre per superare questa fase così critica. Grazie per la lettura”